L’Assegno Unico Universale giugno 2024 è una prestazione garantita a prescindere dalla presentazione dell’ISEE, come previsto dalla legge. Tuttavia, in assenza di tale Indicatore vengono erogati gli importi minimi stabiliti. Per comprendere le eventuali differenze economiche, analizziamo alcuni casi concreti.
Prendiamo ad esempio un nucleo con 2 genitori e 1 figlio sotto l’anno di età. Senza ISEE, l’importo totale sarà di €85,50 mensili (€57 base + €28,50 maggiorazione per figlio). Presentando invece un ISEE da condizioni difficili di €15mila, si avrebbero €299,10. La mancata presentazione comporta in questo caso una perdita di €213,60 al mese.
Diverso è il discorso per nuclei più abbienti, con ISEE da €45mila: in quel caso la differenza sarebbe solo di €4,35 mensili rispetto all’importo minimo.
Va inoltre precisato che alcune maggiorazioni, come quelle per figli fino a 1 anno o per madri under 21, non dipendono dall’ISEE. Lo stesso vale per le maggiorazioni legate a disabilità o non autosufficienza dei figli.
In conclusione, sebbene l’Assegno Unico Universale giugno 2024 sia erogato anche senza ISEE, la mancata presentazione di tale indicatore può comportare per le famiglie meno abbienti minori entrate anche significative ogni mese.
C’è tempo fino al 30 giugno 2024 per regolarizzare la propria posizione.
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