Milano, 10 marzo – Gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) si confermano una solida realtà per l’occupazione giovanile in Italia. Secondo il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, il 90% dei ragazzi che completano il percorso negli ITS trova immediatamente lavoro, mentre il restante prosegue gli studi per specializzarsi ulteriormente.
L’annuncio è stato fatto durante l’evento “Connecting to the Future”, tenutosi a Bergamo presso il Kilometro Rosso, uno dei principali centri di innovazione del Paese. L’iniziativa, promossa dal Ministero dell’Istruzione, mira a rafforzare il dialogo tra istituzioni scolastiche e mondo imprenditoriale, evidenziando l’importanza di una formazione tecnica altamente specializzata e in linea con le esigenze del mercato del lavoro.
La riforma del 4+2 per un’istruzione tecnica d’eccellenza
Il ministro Valditara ha sottolineato il ruolo cruciale della riforma del modello “4+2”, che prevede un biennio post-diploma per rafforzare la formazione tecnica e professionale. L’obiettivo è rendere l’istruzione tecnica una scelta di alto livello, che offra agli studenti opportunità concrete e competitive nel mondo del lavoro.
Uno degli aspetti chiave della riforma è il potenziamento delle materie di base come italiano, matematica e inglese, fondamentali per sviluppare competenze trasversali e preparare i giovani a un contesto lavorativo internazionale. “Vogliamo che la formazione tecnica professionale sia percepita come un percorso di serie A a tutti gli effetti”, ha dichiarato Valditara.
Orientamento e innovazione: le nuove sfide della scuola
Un altro punto centrale dell’intervento ministeriale riguarda l’orientamento scolastico, elemento essenziale per aiutare i ragazzi a compiere scelte consapevoli e strategiche per il proprio futuro. Il ministro ha ribadito l’importanza di una didattica innovativa, che integri tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale senza perdere di vista le basi culturali del sistema educativo italiano.
Con un tasso di occupazione così elevato, gli ITS si confermano un modello vincente, capace di colmare il divario tra formazione e richieste del mercato. L’obiettivo è continuare a investire su percorsi formativi di qualità, in grado di garantire ai giovani competenze aggiornate e prospettive lavorative concrete.
Il successo degli ITS dimostra come l’istruzione tecnica possa rappresentare una via privilegiata per accedere al mondo del lavoro, rispondendo in modo efficace alle esigenze delle aziende e contribuendo alla crescita economica del Paese.
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