Quando il servizio svolto durante i percorsi di abilitazione, come TFA e Ssis, può essere valutato o meno? La nota 1290 del Miur fornisce alcune precisazioni utili per chi si accinge a compilare la propria domanda di inserimento nelle Graduatorie provinciali per le supplenze.
I percorsi abilitativi, come specificato dalla tabella dei titoli, fanno guadagnare un punteggio aggiuntivo (il cosiddetto “bonus”) che comprende anche la durata del corso stesso. Ad esempio, per il TFA annuale sono attribuiti 42 punti totali, di cui 12 per la durata del corso. Questo significa che l’eventuale servizio svolto durante l’anno del TFA non può essere conteggiato a sé, in quanto già ricompreso nel punteggio assegnato per il titolo.
Discorso diverso per i servizi svolti su classi di concorso diverse da quella di abilitazione, o su gradi di scuola non ricompresi nel percorso formativo. In questi casi, il servizio può essere dichiarato.
Il Miur chiarisce inoltre che non è valutabile il servizio prestato durante la frequenza dei corsi di specializzazione sul sostegno, in quanto in quel caso viene assegnato un punteggio separato.
In definitiva, solo i servizi svolti su titoli diversi da quelli abilitativi possono essere conteggiati. Un aspetto da non sottovalutare per massimizzare il proprio punteggio nelle Gps.
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