Le prestazioni di lavoro che vengono effettuate dai docenti dal 1° settembre all’inizio delle lezioni rientrano nel monte ore delle attività funzionali. E quindi concorrono a pieno titolo a far maturare lo straordinario se si superano le 40 ore annue.
Lo ha ricordato tempo fa anche il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Cosenza, mettendo in guardia i presidi con una lettera inviata a tutte le scuole (prot. 424 del 6 settembre 2012) con la quale ha invitato i capi di istituto «ad evitare di imporre al personale docente improduttive e pleonastiche presenze a scuola, qualora non siano previste attività programmate collegiali, di formazione o di carattere didattico».
Carlo Forte