Il Senato ha deciso di suddividere in due disegni di legge distinti la parte relativa alla valutazione del comportamento degli studenti e quella sulla riforma della filiera dell’istruzione professionale.
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Il Presidente Ignazio La Russa ha infatti stralciato dal DDL governativo originario gli articoli sul voto in condotta, creando un provvedimento ad hoc. Questa parte è stata così incardinata presso la VII Commissione Istruzione del Senato per la discussione.
La decisione è stata presa in quanto nel Documento di Economia e Finanza allegato alla Legge di Bilancio era menzionato solo il DDL sulla riforma della filiera tecnico-professionale, senza citare nulla sulla valutazione del comportamento.
I primi due articoli del provvedimento originale riguardanti appunto la filiera formativa rimangono nell’atto n.924, mentre il terzo articolo sul voto in condotta è confluito in un nuovo disegno di legge.
La VII Commissione dovrà ora discutere separatamente i due disegni di legge, rispettando i vincoli di presentare solo emendamenti a costo zero o con copertura finanziaria indicata. Un vantaggio è poter esaminare il DDL sulla filiera professionale parallelamente alla sessione di bilancio.
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