Oggi si è tenuto l’incontro, il primo con i sindacati, avente come oggetto le immissioni in ruolo del 2018/2019 relative il personale docente.
Il MIUR – scrive nel report la FLC Cgil – ha comunicato che è: “stata richiesta l’autorizzazione per 57.322 assunzioni di docenti (al netto degli esuberi). Di questi circa 13.000 sono relativi al sostegno. Entro il mese di luglio dovrebbe esserci il decreto e la ripartizione dei contingenti per regione /provincia e insegnamento.
Nel merito delle istruzioni operative sono state affrontate numerose questioni controverse ed in particolare:
- le quote e le compensazioni tra le varie procedure
- il trattamento dei docenti inclusi con riserva
- le procedure per le assunzioni su sostegno da GAE (ancora distinte per aree)
- le possibilità di opzione tra le varie proposte di assunzione
- gli effetti dell’individuazione/rinuncia al FIT.
L’amministrazione ha recepito numerose osservazioni della FLC CGIL e degli altri sindacati e si è riservata di predisporre un testo definitivo delle istruzioni operative in tempi rapidi.
In particolare, abbiamo chiesto, anche in considerazione della novità del nuovo percorso FIT, che le istruzioni siano dettagliate e complete in modo da evitare i comportamenti difformi che si sono verificati negli anni scorsi.
In attesa dei contingenti ufficiali è possibile fare riferimento ai posti liberi dopo la mobilità, oltre 57.000: 40.310 posti comuni e 13.289 di sostegno. Un primo dato indicativo per tipo di posto/classe di concorso e per provincia regione è disponibile nelle nostre elaborazioni dei posti liberi dopo la mobilità: scuola dell’infanzia (3.539+1.172), scuola primaria (6.365+4.540), scuola secondaria di primo grado (13.545+5.951), scuola secondaria di secondo grado (16.861+1.626). A quelli ricavati dalle singole elaborazioni (53.599) si aggiungono i passaggi ad altro ordine di scuola in elaborazioni successive (circa 2.300) e i posti delle classi di concorso di indirizzo dei licei musicali che non sono state elaborate con la normale mobilità (circa 1.000).
Per il personale educativo e ATA sono previsti specifici incontri alla fine del mese di luglio”.