Scongiurare il contagio da coronavirus, è questo l’imperativo del ministero della Salute, dell’Istituto Superiore della Sanità, di tutto il governo, ma anche dei presidenti delle regioni.
E una delle indicazioni è di tenersi a 2 metri di distanza da tutti ed evitare saluti affettuosi con contatti. Alla scuola e agli studenti si raccomanda di “rispettare la regola generale del distanziamento di almeno un metro tra un alunno e l’altro”.
Osservare tale regola a scuola è praticamente impossibile, ma lo è anche per i docenti, immaginiamoli durante un collegio dei docenti, o durante un consiglio di classe, diventa impossibile rispettare le raccomandazioni, tale indicazione – ad esempio – non può essere applicata neanche durante il servizio mensa per i bambini della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria.
A questo punto la domanda sorge spontanea, forse le vere intenzioni sono quelle di chiudere le scuole su tutto il territorio nazionale fino al rientro dell’emergenza?
Per molti sarebbe la scelta più logica, specie dopo le ultime notizie che parlano di ampliamento della zona rossa e dell’età dei decessi inizia ad abbassarsi.