Riportiamo su informazioneScuola.it la scheda di una pproposta formativa pubblicata su letterina ASASI che ha come oggetto la proposta formativa per il liceo breve di soli quattro anni.
La notizia del liceo in quattro anni, anche se ha visto gli scudi alzati dei sindacati, comincia a fare la sua strada ed il piccolo ruscello fra non molto diventerà un grande fiume.
Il tempo scuola è stato sempre pensato per essere efficace e produttivo, ma spesso si registra una difficile gestione della didattica efficace ed efficiente.
Intensificare il tempo d’apprendimento, fare bene e meglio quel che serve al sapere e allo sviluppo delle competenze, ben si coniuga con la regola dell’economicità e dell’efficienza.
Si è constato nel tempo che la settimana corta che comporta un carico aggiuntivo di lavoro e le attività pomeridiane non in tutti i casi risultano efficaci.
L’esperienza della “settimana corta” ha dato buoni frutti nella scuola primaria, quasi un continuum della scuola dell’infanzia, favorendo le famiglie che il sabato non lavorano per consentire un positivo clima di famiglia che si riunisce e svolge anche delle attività più leggere di sabato. Si è notato che applicare il medesimo modello nella secondaria di secondo grado non consente agli studenti di reggere il ritmo dello studio pomeridiano di sei discipline diverse per il giorno successivo ed il carico delle discipline nel corso della settimana, completa anche del sabato scolastico, a volte risulta anche pesante.
I mille giorni di scuola previsti nei cinque anni di studi liceali, se si registrano i tempi di scioperi, assemblee, occupazioni, manifestazioni esterne, imprevisti e calamità, di fatto risultano alquanto ridotti a meno di novecento giorni nei cinque anni.
L’idea del nuovo liceo in quattro anni, già adottato al San Carlo di Milano che il Ministero ha già autorizzato presso alcune scuole, potrebbe benissimo rispondere alle nuove esigenze di una didattica efficiente ed efficace, che valorizza al meglio la didattica ed il processo d’apprendimento.
L’organizzazione della scuola articolata in quattro anni prevede, infatti, lo svolgimento delle lezioni del secondo grado liceale in 900 giorni di scuola; 225 giorni per ciascun anno scolastico.
Nel corso del quadriennio si svolgeranno i programmi dell’intero ciclo e gli studenti al termine dei quattro anni sosterranno gli esami di Stati conclusivi del secondo ciclo d’Istruzione.
In aggiunta alle ordinarie attività didattiche curriculari il Corso prevede
· Azioni di tutoraggio e studio guidato
· Partecipazione a seminari, convegni e stage didattici anche all’estero.
· Incontri formativi con personalità del mondo della cultura, dell’economia, dell’industria.
· Visite didattiche e giornate di studio presso le sedi istituzionali
1. Primo anno visita alle istituzioni statali dell’Italia: Quirinale, Parlamento, Senato, Presidenza del Consiglio, CSM.
2. Secondo anno visita al Parlamento Europeo: Bruxelles – Strasburgo
3. Terzo anno: New York presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite.
4. Quarto anno: incontri con studenti d’Italia che svolgono la medesima sperimentazione.
Per dare maggiore efficacia al progetto di sperimentazione che non può essere generalizzato, ma prevede un gruppo di studenti che con la disponibilità collaborativa dei genitori partecipano da attori responsabili ad un progetto innovativo.
A tale scopo s’intende destinare il corso liceale d’eccellenza agli alunni delle terze medie che riportano agli esami finali conclusivi del primo ciclo la votazione finale di 8-9-10 /10 e la votazione finale degli esami di licenza media costituisce un elemento indispensabile criterio per l’accesso al corso d’eccellenza.
La selezione d’ammissione da effettuare nel mese di luglio consisterà nella compilazione di test attitudinali e verifica di specifiche competenze e gli esiti di tali prove saranno utilizzati per la progettazione didattica personalizzata che caratterizzerà il percorso di studio.
Ogni classe sarà composta da 25 alunni e le lezioni si svolgeranno tutti giorni da lunedì a sabato in 5 ore settimanali al mattino e in tre pomeriggi si attiveranno iniziative di studio guidato con l’ausilio di docenti tutor esperti nella metodologia dello studio.
L’omogeneità del gruppo classe consentirà di svolgere un lavoro didattico intensivo ed efficace.
Le verifiche periodiche accompagneranno la valutazione trimestrale i cui esiti confluiranno nella certificazione delle competenze al termine d’ogni anno scolastico.
I Docenti che svolgeranno attività didattica nel predetto corso oltre alla competenza metodologica e didattica e alla capacità di relazionare con gli studenti e i genitori, dovranno essere in possesso di specifiche attitudini nell’uso delle nuove tecnologie applicate alla didattica che risulterà pertanto interattiva e coinvolgente nella lezione, nella ricerca e nei sistemi di valutazione e d’interazione docente-studente.
È auspicabile poter garantire una funzionale continuità nell’assicurare lo svolgimento dell’intero percorso di sperimentazione per l’intero ciclo del corso quadriennale.
Per dare garanzia ed efficacia alla didattica nel corso sperimentale si applicherà un’organizzazione modulare e flessibile del curricolo, che dovrà garantire i contenuti scolastici del quinquennio, resi agevoli e funzionali da una proposta didattica attivata in un gruppo classe omogeneo e quindi senza rallentamenti e beneficiando delle agevolazioni tecnologiche per le verifiche periodiche e la valutazione finale delle competenze.
La didattica nel corso d’eccellenza utilizzerà i moderni mezzi di didattica interattiva e multimediale che favoriranno anche l’autovalutazione delle esercitazioni didattiche.
Gli studenti utilizzeranno le LIM in classe ed il computer a casa anche per le ricerche e le esercitazioni, collegati in rete con la scuola e con i docenti del corso.
La conclusione del corso di studio con la partecipazione agli esami finali di Stato, costituirà la garanzia di regolarità nel percorso formativo ed il liceo articolato in quattro anni ha la medesima dignità e funzionalità del liceo ordinario che si svolge in cinque anni scolastici.
Letterina ASASI – 30.112013- Giuseppe Adernò