ROMA – 9 maggio 2025 – Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legislativo di grande rilevanza sociale, volto alla prevenzione e al contrasto del bullismo e del cyberbullismo . Si tratta di un provvedimento attuativo della legge n. 70 del 2024, nato con l’obiettivo di promuovere una cultura del rispetto nelle scuole italiane, attraverso strumenti concreti, attività educative e misure di supporto per le vittime.
“Con questo provvedimento si aggiunge un nuovo, importante tassello nell’azione del Governo per la promozione della cultura del rispetto e per combattere il bullismo in ogni sua forma”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara . Il decreto rafforza l’impegno dell’esecutivo nel creare ambienti scolastici inclusivi e sicuri, prevenendo episodi di violenza e sopraffazione, sia nel mondo reale che in quello digitale.
Il testo introduce percorsi formativi obbligatori per studenti e docenti, campagne di sensibilizzazione e un numero verde nazionale attivo per le vittime di bullismo. Particolare attenzione viene riservata all’uso consapevole dei social media: “Mettiamo in guardia i nostri ragazzi sui rischi della rete – ha spiegato Valditara – e allo stesso tempo rendiamo le famiglie consapevoli delle responsabilità legate ai comportamenti online dei figli”.
Questo intervento normativo rappresenta una risposta concreta a una delle emergenze educative più attuali, offrendo anche agli istituti scolastici nuovi strumenti per intervenire tempestivamente in caso di episodi di prevaricazione.
La strategia del Ministero si articola su tre pilastri fondamentali: prevenzione , intervento immediato e supporto alle vittime . Con questa nuova legge, l’Italia compie un passo avanti importante nella costruzione di una scuola dove il rispetto reciproco sia valore fondante e la dignità di ogni studente venga tutelata ogni giorno.
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