A darne notizia è la FLC CGIL, con un comunicato pubblicato nei giorni scorsi sul proprio portale annunciava la firma del Contratto collettivo nazionale integrativo (CCNI) sulla mobilità. Come più volte abbiamo scritto, la legge 107/15 impone diverse novità, la contrattazione con i sindacati ha portato ad una modifica richiamando in taluni casi la vecchia normativa, almeno per il prossimo anno scolastico.
Tale accordo ha sollevato non poche perplessità, in particolare da parte del dicastero guidato da Marianna Madia che ha evidenziato diverse perplessità sull’accordo appunto siglato con le OO.SS. Sotto la lente di ingrandimento sono finite chiamta diretta dei proff. ad opera dei dirigenti e la la mobilità nei licei musicali e il trattamento dei docenti di sostegno delle superiori.
Anche il Mef aveva sollevato alcune perplessità in particolare aveva puntato il dito contro il ripristino della mobilità su scuola e non su ambito, come invece prevede la legge 107.
Perplessità erano state sollevate anche sulla mobilità nei licei musicali e il trattamento dei docenti di sostegno delle superiori.
Oggi in maniera definitiva sapremo se i due dicasteri hanno imposto delle modifiche al documento iniziale, intanto migliaia di docenti attendono di capire quale sarà il loro destino.
