Molti precari attendono ancora il cedolino dello stipendio dei mesi scorsi. Altri ancora non riescono ad accedere a NoiPa perchè hanno dimenticato le credenziali d’accesso. Altri ancora vorrebbero approfondire dettagliatamente l’importo dello stipendio ricevuto. Cosa devono fare i lavoratori amministrati dal portale per entrare in contatto con NoiPa? Le possibilità sono diverse. Il portale mette a disposizione una pagina dedicata ai contatti dove l’amministrato potrà evidenziare la propria problematica selezionando l’area, chiaramente occorre inserire le proprie credenziali quali: nome, cognome, codice fiscale eccetera. Il dipendente della pubblica istruzione può inoltre servirsi dei canali social gestiti dal portale e attraverso quelle pagine si potrà interagire con la divisione NoiPa. Sul portale non vi è più il numero verde, un tempo utile per dare assistenza telefonica, erano evidenziate le fasce orarie dove il call center rispondevano alle domande degli utenti.
Come accedere a NoiPa
L’accesso al portale, come abbiamo evidenziato più volte, avviene attraverso l’inserimento del proprio nome utente, in genere costituito dal codice fiscale e dalla propria password. Non è, tuttavia, l’unica modalità di accesso. L’amministrato Noi Pa può utilizzare anche l’identità digitale SPID, ormai chiave unica per accedere a tutti i servizi della pubblica amministrazione, compreso l’INPS. Proprio in questi giorni, a proposito dell’INPS, abbiamo pubblicato la circolare che invita i docenti a verificare la propria situazione contributiva. NoiPa permette di accedere al portale anche attraverso la Carta Nazionale dei Servizi o CNS, si tratta di un dispositivo (ovvero una Smart Card o una chiavetta USB) del tutto simile a quello delle banche. In caso di mancato accesso o di impossibilità di accesso a NoiPa, invitiamo gli amministrati ad utilizzare una delle modalità descritte e poi attendere la risposta dei tecnici.
