L’organico covid conta 70mila lavoratori fra docenti e personale ATA. Il rischio che tale organico non sarà più finanziato è più che mai concreto, ciò significa che questo personale voluto fortemente dall’ex ministra dellìistruzione Azzolina non avrà più la possibilità di lavorare.
L’organico covid ha lo scopo di dividere dove possibile la classe e di lavorare su piccoli gruppi per consentire maggiormente il distanziamento sociale a scuola ed evitare così i contagi.
Il rientro a scuola a settembre 2021 sarà dunque all’insegna dell’incertezza, nulla è stato fatto in più rispetto allo scorso anno anzi si tagliano quelle risorse che tanto sono state utili in questi mesi di emergenza.
La sensazione è che una sforbiciata allo stato sociale ci sarà, i segnali li abbiamo già visti e il timore che a rimetterci ancora sia la scuola è fondato.
Consigliamo: Il manuale del docente
Inscriviti al nostro canale Telegram e riceverai gli aggiornamenti in tempo reale
https://t.me/informazionescuola