Molti bambini, ragazzi e ragazzini hanno bisogno di ripetizioni private. Questo non ci dice niente della loro intelligenza o voglia di studiare, perché una difficoltà può essere causata da molti fattori.
Tutor, ripetizioni e metodo di studio
Uno di questi è l’assenza o la carenza di metodo di studio. Molti studenti, infatti, non hanno acquisito un metodo, e lavorano in modo disordinato, come tempi e modi. Ciò, non permette loro di acquisire correttamente i concetti, e si perdono in un bicchiere d’acqua. In questi casi, lavorare con un tutor può essere di notevole aiuto.
Acquisendo il giusto metodo, questo bagaglio culturale potrà essere portato insieme allo studente per anni, anche negli studi successivi, persino in quelli universitari.
Pregiudizi dell’insegnante, rendimento e autostima
A volte c’è un problema di antipatia a pelle con l’insegnante. Questa cosa, a volte è reciproca, a volte parte dall’insegnante: magari il ragazzo non è stato brillante nel test d’ingresso, ad inizio anno, e nasce, da parte del o della docente, un pregiudizio, e, nonostante il suo impegno, il ragazzo rimane intrappolato in un limbo, considerato lavativo dall’insegnante e incapace di riscattarsi.
L’autostima ne viene minata, e il ragazzo (o la ragazza) matura il bisogno di un parere esterno, come quello di un o una tutor, che può ristabilire l’autostima e la voglia di fare.
Ripetizioni quando si è stati assenti a scuola
A volte uno studente si è dovuto assentare per molto tempo e ha perso il passo con lo studio. Un buon (o una buona) tutor può essere di grande aiuto, in modo da fornire allo studente (o alla studentessa) i mezzi per recuperare senza problemi e mettersi di nuovo in pari con la classe.
L’intervento di un o di una tutor può infatti essere provvisorio: giusto il tempo di mettere lo studente nelle condizioni di recuperare.
Ripetizioni: deve essere un aiuto fatto con equilibrio
Molti genitori pensano di “comprare” un o una tutor che faccia i compiti allo (o alla) studente. Niente di più sbagliato! A volte, la figura del precettore, viene associata a lavori ben diversi, come quello di baby sitter, oppure il tutor viene considerato un esecutore di compiti per casa. In realtà, un bravo tutor mostra un metodo, non si sostituisce all’alunno. Il tutor non pesca per lo studente ma “insegna a pescare”, e questo garantisce ben presto anche un risparmio alla famiglia, perché il figlio o la figlia, acquisendo un metodo, sarà presto in grado di studiare senza l’ausilio di una persona esterna.
Quando è presente un DSA, come la dislessia
Abbiamo poi delle tematiche inerenti ai DSA, i disturbi specifici dell’apprendimento, che possono caratterizzare un ragazzo o una ragazza anche per pochi anni della propria vita, ma che compromettono il corretto apprendimento, se non sono affiancati dalle misure compensative necessarie.
Spesso, questo tema viene sottovalutato, e lo studente o la studentessa possono maturare un’idiosincrasia per una materia. Con i corretti strumenti compensativi, e le misure dispensative, la persona può invece essere messa nelle condizioni di amare la materia come mai prima di quel momento.
Quali sono i disturbi specifici dell’apprendimento
I DSA sono:
- dislessia
- discalculia
- disgrafia
- disortografia
- disprassia
Non tutti i DSA influiscono su tutte le materie. Un ragazzo discalculico, ad esempio, potrà essere brillante nello studio del disegno, o della letteratura italiana.
Come trovare un docente di ripetizioni online o in presenza
Le ripetizioni private riguardano ragazzi e ragazze delle scuole elementari, medie e superiori (oggi chiamate scuola primaria, scuola secondaria di primo grado e scuola secondaria di secondo grado).
L’esperienza di mentoring da parte di un o una tutor può avvenire a distanza o in presenza, e trovare la persona giusta è facile con portali come Superprof, che mettono a disposizione una vasta gamma di insegnanti, delle più svariate fasce di prezzo, e con più o meno recensioni, che possono aiutare lo o la studente a trovare l’insegnante che gli o le calzerà a pennello.
Infatti, è possibile selezionare docenti che ricevono nella propria sede, o che raggiungono il o la discente a casa sua, oppure fare la lezione in remoto, tramite piattaforme come meet o zoom e lavagne virtuali come jamboard.
La tariffa oraria
Uno dei primi punti da considerare durante la scelta dell’insegnante di ripetizioni potrebbe essere il budget. Su Superprof questo problema viene superato fin da subito. Infatti, ogni scheda descrittiva presenta la tariffa oraria (i cui prezzi sono anche ottimi, considerando che si parte da un minimo di 5€ / 10€ circa l’ora), il numero di allievi e i tempi di risposta.È importante quantificare (anche approssimativamente) il numero di lezioni.
Basati sulle recensioni
Nel marketing viene definito come “social proof”, e crediamo fortemente in questo concetto. Il potere del “passaparola”, è talmente potente, che talvolta ci basta leggere qualche recensione (positiva o negativa che sia), per attribuire fin da subito, un valore specifico al professionista di turno.
Su Superprof hai la possibilità di leggere le recensioni che gli allievi hanno lasciato ai loro docenti di ripetizioni, comprendendo dalle loro parole, se l’insegnante possa essere in grado di soddisfare le tue esigenze.
Dove svolgere le lezioni
Un insegnante di ripetizioni, sul suo profilo è libero di scegliere come e dove svolgere le lezioni. Sta unicamente a te, comprendere qual è il luogo più adatto (e dove ti senti più ad agio), per migliorare le possibilità di apprendimento.
Molti docenti – ma non tutti – sono disposti a recarsi a domicilio, ad accettare visite presso il proprio luogo di residenza o farti recare allo studio privato qualora ne abbiano uno. Ma non si esclude neanche la possibilità di fare la lezione in remoto.
Le ripetizioni online, ad esempio, possono essere seguite via webcam in modo individuale o di gruppo. Ti raccomandiamo di appurare minuziosamente le tue scelte, dato che ne varrà del tuo futuro.
Pensa al metodo che possa farti più comodo, e soltanto dopo aver deciso, valuta a quale insegnante di ripetizioni affidarti.
