Mancato recupero dello scatto del 2013.
Ogni tanto troviamo questo tormentone declinato dai docenti sui social.
I docenti ancora credono di poterlo ottenere scrivendo su facebook oppure in un Contratto come sostengono le OO.SS.
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Intanto nella legge di Bilancio Giorgetti non ha messo neanche un euro per questo come del resto hanno fatto tutti i governi precedenti.
Neppure una sentenza del Consiglio di Stato ha ridato agli insegnanti lo scatto 2013
Ma mi domando cosa abbiano fatto o facciano i docenti di concreto per riaverlo, scrivere sui social, fare una raccolta di firme?
Ora l’arma potente dell’astensione dalle attività aggiuntive non la volete usare perché dite: se non le faccio io ci sono altri che le faranno al posto mio e poi chi li schioda più dagli incarichi?
Allora c’è un’arma importante che avete in mano per le ripercussioni su un’ intera e potente filiera economica: il turismo scolastico.
Questo può smuovere le acque sullo scatto 2013 se l’adesione è massiva.
Rifiutate di accompagnare gli alunni a qualsivoglia attività fuori dal cortile della scuola, dalla vista guidata, al viaggio studio in Italia e all’estero
E giustificate questa astensione con il mancato scatto 2013.
Siete in grado di farlo?
Fatelo nel prossimo Collegio dei docenti, astensione con motivazione verbalizzata.
Fate poi un documento e inviatelo al Ministro Vaditara.
Lo dovete fare nelle 8000 scuole d’ Italia. In caso contrario abbiate il buon gusto di tacere.
Libero Tassella SBC
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