Cambiano gli stipendi dei lavoratori stagionali – Dopo oltre 2 anni di attesa, è stato finalmente rinnovato il contratto collettivo nazionale del lavoro per il settore turismo, pubblici esercizi e mense. L’accordo, raggiunto il 5 giugno 2024, prevede aumenti graduali degli stipendi minimi nell’arco di 4 anni, attraverso 5 distinte tranche.
Gli incrementi riguardano tutti i lavoratori dipendenti di bar, ristoranti, pizzerie, pasticcerie e mense, sia a tempo indeterminato che stagionali. Particolare attenzione viene data proprio ai lavoratori stagionali del comparto turistico, una delle categorie più colpite durante il lungo periodo di carenza contrattuale.
Nuove tabelle stipendi stagionali settore turismo
- 50 euro da giugno 2024;
- 40 euro da giugno 2025;
- 40 euro da giugno 2026;
- 30 euro da giugno 2027;
- 40 euro da dicembre 2027.
Per i dipendenti inquadrati al 4° livello, che includono figure come camerieri, baristi e pizzaioli, l’aumento complessivo nell’arco dei 6 anni di vigenza del contratto sarà di 200 euro lordi, con un primo incremento di 50 euro già da giugno 2024. Successivamente la retribuzione mensile salirà di ulteriori 40 euro nel 2025 e nel 2026 e di 30 euro nel 2027.
Gli stagionali potranno così beneficiare di un graduale innalzamento dello stipendio: 50 euro in più da giugno 2024, 40 euro dal 2025, confermati anche l’anno successivo, fino ad arrivare a 30 euro in aggiunta a giugno 2027. Un beneficio che si ripercuoterà positivamente anche su tredicesima, quattordicesima e TFR.
In sintesi, dopo oltre 2 anni di attesa, arrivano finalmente buone notizie per migliaia di lavoratori del settore turistico-ricettivo, con aumenti progressivi che andranno a compensare almeno in parte il lungo periodo senza rinnovo contrattuale.
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