Busta paga maggio. Nel 2025, i lavoratori dipendenti possono beneficiare di una serie di agevolazioni fiscali e contributive pensate per incrementare il potere d’acquisto e sostenere l’occupazione. Tra le principali novità, la riduzione del cuneo fiscale si applica ai redditi fino a 40.000 euro, con detrazioni progressive direttamente in busta paga. I fringe benefit rimangono esenti da imposte fino a 2.000 euro per i lavoratori con figli a carico e 1.000 euro per gli altri dipendenti. Le lavoratrici madri godono di un’esenzione sui contributi IVS o FAP del 9,19%, aumentando il loro stipendio netto.
Gli stipendi vedono incrementi grazie ai rinnovi contrattuali e alle modifiche IRPEF, mentre la tassazione sui premi di produttività è ridotta al 5%. La no tax area è confermata a 8.500 euro, garantendo esenzione fiscale totale per i lavoratori in questa fascia. Inoltre, un credito d’imposta del 15% è previsto per lavoro notturno e straordinari nel settore turistico e alberghiero.
Le detrazioni IRPEF per famiglie con figli sono calcolate con un coefficiente familiare, assicurando benefici maggiori alle famiglie numerose. Queste misure rappresentano un significativo supporto economico per i lavoratori nel 2025.
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