In Parlamento, l’emendamento di Fratelli d’Italia al Milleproroghe ha risolto la questione del concorso dei presidi del 2017.
I candidati che non hanno superato la prova preselettiva ma che sono stati ammessi al concorso in via cautelare dal Tar e hanno superato le prove, potranno mantenere il loro posto frequentando un corso di 120 ore.
Arriva la “sanatoria” per i dirigenti scolastici bocciati
Questa sanatoria riguarderà anche tutti coloro che non hanno superato la prova scritta ma hanno fatto ricorso e il loro procedimento è ancora aperto. Tuttavia, il Movimento 5 Stelle ha protestato contro l’infornata di dirigenti scolastici bocciati al concorso del 2017.
La “sanatoria” pone nuovamente l’accento sulla tanto decantata meritocrazia che in qualche modo si finisce sempre per rivendicarla e scordarsene invece quando conviene.
La Repubblica fondata sulle sanatorie? E’ quanto denunciano le opposizioni.
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