La Ministra Azzolina dovrebbe convocare i sindacati prima dell’emanazione dei Bandi di concorso e in particolare di quello speciale.
Non è possibile questa chiusura tra OO.SS. e Viale Trastevere prima di iniziare una complessa procedura concorsuale e prima di una vertenza contrattuale altrettanto difficile, con pericolose fughe in avanti come quella della formazione obbligatoria che il Ministro vorrebbe inserire nel Contratto Nazionale di Lavoro.
Per non parlare che bisogna risolvere un errore tecnico che , se non risolto, escluderebbe dalla procedura concorsuale speciale migliaia di docenti di sostegno senza titolo che non hanno un servizio effettivo sulla classe di concorso.
Ora deve prevalere il buon senso e il confronto dialettico con le parti sociali. Lo chiedono in molti anche le altre forze politiche di maggioranza.
Non é possibile andare avanti con questo muro contro muro, vi sono sul tappeto problemi troppo importanti e complessi e vanno risolti con un accordo per non essere lasciati irrisolti sul tappeto con gli inevitabili strascichi politici, sindacali e legali che ne conseguiranno. Ci fu un Ministro e un Presidente del Consiglio che chiusero con i sindacati, correva l’anno 2015 e l’attuale Ministra credo che si trovasse allora come insegnante dall’altra parte della barricata, il Ministro al Miur si chiamava Giannini, il Presidente del Consiglio si chiamava Matteo Renzi che non volle dare insieme al suo ministro nessuna importanza al più grande sciopero del maggio 2015.
Libero Tassella SBC
