La senatrice Vincenza Aloisio del Movimento 5 Stelle ha espresso una forte critica nei confronti del Ministero dell’Istruzione e del Merito in merito agli interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche nelle scuole italiane. Secondo la senatrice, lo stanziamento di 18 milioni di euro rappresenta un passo avanti, ma risulta insufficiente e tardivo rispetto alle necessità reali degli studenti con disabilità.
Aloisio ha sottolineato come il ritardo nell’attenzione a questi temi sia stato evidente, nonostante i ripetuti solleciti del Movimento 5 Stelle. Ha inoltre ricordato la bocciatura di un emendamento da lei proposto per rafforzare gli interventi in favore dell’accessibilità scolastica.
La senatrice ha chiesto maggiore trasparenza e concretezza: criteri chiari di ripartizione dei fondi, tempi certi per la realizzazione dei lavori e monitoraggi indipendenti. “Annunciare non basta”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza di un cronoprogramma verificabile.
L’accessibilità scolastica, secondo Aloisio, non è solo un diritto per gli studenti con disabilità, ma una questione di dignità per l’intera comunità educativa. Il Parlamento, ha concluso, continuerà a vigilare affinché ogni studente possa vivere un’esperienza scolastica inclusiva e dignitosa.
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