La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha assicurato che l’Esame di Stato 2020 sarĂ serio ma inevitabilmente terrĂ conto del momento storico di emergenza che sta vivendo il Paese. Lo ha dichiarato a diMartedì, il programma condotto da Giovanni Floris in onda su La7.
Ha inoltre evidenziato che, nel caso l’emergenza dovesse perdirare, ha allo studio una serie di soluzioni per permettere agli studenti di quinto anno di affrontare l’Esame di MaturitĂ 2020 in maniera assolutamente seria: «L’esame di Stato è uno degli aspetti piĂ¹ delicati. Sto prospettando al ministero diversi scenari, in base a quando le scuole riapriranno. L’esame sarĂ serio ma terrĂ in considerazione l’emergenza», sarà «tarato sugli apprendimenti raggiunti»
Il giornalista ha chiesto se le scuole resteranno chiuse anche oltre il 3 aprile, la ministra ha risposto che non spetta a lei dirlo ma alle autoritĂ sanitarie. Ha inoltre evidenziato che sono stati stanziati 85 milioni di Euro per permettere agli studenti meno abbienti di essere dotati dei dispositivi necessari per seguire la didattica a distanza.
Ha escluso che l’anno scolastico possa andare oltre giugno perchè significherebbe non riconoscere lo sforzo di queste settimane ai docenti e agli studenti. Il MI per verificare che la didattica a distanza si stia svolgendo con serietĂ ha attivato un monitoraggio che sta restituendo dati significativi.