Il nuovo bonus 200 euro, confermato dalla legge di Bilancio, è noto anche come bonus carburante, a febbraio 2025 sarà accreditato, ma non come gli altri aiuti destinati alle famiglie, ma come finge benefit. Vediamo – nel dettaglio – chi potrà beneficiarne e in che modo.
Il nuovo bonus 200 euro di febbraio 2025 interesserà esclusivamente i lavoratori dipendenti del settore privato e sarà erogato con la busta paga del mese in corso.
Restano a bocca asciutta ancora una volta saranno i dipendenti pubblici, sebbene anche per loro i rincari energetici e le accise inciscano pesantemente sul loro bilancio familiare e sulle spese per raggiungere il posto di lavoro.
Il Bonus 200 euro ad febbraio 2024: ci sarà, ma solo per questi lavoratori
La novità principale è che il bonus di 200 euro sarà corrisposto sulla base di uno sgravio fiscale fruito direttamente dal datore di lavoro. In questo modo il contributo potrà essere erogato con una tassazione agevolata.
Tuttavia, il provvedimento lascia discrezionalità proprio ai “padroni” datori di lavoro che individueranno loro i dipendenti che potranno riceverlo e quali invece no.
Aspetto questo che ha sollevato perplessità, poiché potrebbe dar luogo a disparità di trattamento difficilmente giustificabili. Alcuni vi leggono anche una sorta di deriva ideologica, ovvero quella di conferire eccessivo potere decisionale ai datori di lavoro rispetto ai propri dipendenti.
In ogni caso, sarà importante per i lavoratori privati monitorare le comunicazioni dell’azienda per capire se e come verrà erogato il bonus di 200 euro nel prossimo settembre.
La speranza è che tali fondi possano effettivamente contribuire ad alleviare i costi supplementari che le famiglie devono sobbarcarsi ormai da mesi.
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