Assegno delle pensioni INPS in aumento a giugno 2024, chi ha diritto agli arretrati? Quale beneficio scatterà nel mese di giugno per i pensionati?
Vista la confusione dei pensionati, proviamo a fare un po’ di chiarezza. L’aumento delle pensioni INPS di giugno 2024 è da attribuire ad una serie di provvedimenti messi in campo dal governo.
In sintesi, per trovare l’importo con gli aumenti dell’assegno della pensione, vanno sommati i tagli del cuneo fiscale, ma anche le nuove fasce di reddito nate dopo la riforma dell’IRPEF ed infine l’aumento della pensione del 5,4% allo scopo di compensare l’inflazione che è calcolata in base all’andamento medio degli aumenti dei prezzi del 2023.
Aumento delle pensioni INPS giugno 2024, ecco i nuovi scaglioni IRPEF
L’aumento dell’assegno delle pensioni, come abbiamo già evidenziato, è figlio anche dello scaglione IRPEF di appartenenza, poiché in base ad esso varia la percentuale di incremento dell’assegno INPS.
I nuovi scaglioni IRPEF li elenchiamo qui di seguito:
- fino a 15.000 euro: l’aliquota rimane stabile al 23%
- per i redditi compresi tra 15.001 e 28.000 euro: si registra una riduzione dell’aliquota dal 25% al 23% nel 2024
- redditi tra 28.001 e 50.000 euro: le aliquote rimangono invariate al 35%
- per redditi superiori a 50.001 euro: anche in questo caso, le aliquote rimangono stabili al 43%.
La tabella allegata all’articolo dimostra quindi l’aumento reale in percentuale delle pensioni grazie appunto al taglio del cuneo fiscale, noterete che il risparmio mensile, ovvero l’aumento varia da 12 euro a circa 20 euro mensili.
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