Dalle segnalazioni ricevute, pare che molti precari nel momento dell’iscrizione alle GPS abbiano dichiarato titoli inesistenti e servizi mai svolti. Si tratta di falsa dichiarazione così come prevede il condice penale negli articoli 495 e 496, si rischia una condanna da 1 a 6 anni di reclusione.
Nel momento nel quale gli USP individueranno i precari per assegnare loro un incarico annuale o una supplenza con ogni probabilità chiederanno loro di dimostarre di essere in possesso dei titoli dichiarati, in caso di mancata attestazione, gli USP saranno chiamati a denunciarli.
Si procederà inoltre al depennamento dalle GPS (Graduatorie Provinciali). Ricordiamo che in fase di validazione delle domande, proprio per “falsa dichiarazione” il personale degli USP ne hanno esclusi oltre 40 mila. Nonostante questo lavoro certosino evidentemente qualcuno è sfuggito ai controli e si trova nelle GPS con punteggi assurdi, tale personale non passerà inosservato all’atto delle operazioni di nomine.
Altro discorso invece per chi attende la sentenza di merito ed è ancora iscritto con riserva nelle GaE, loro non rischiano nulla.
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