Nel continuo dibattito sul trattamento equo dei docenti precari, una sentenza recente del Tribunale di Marsala ha riaffermato il diritto alla Retribuzione Professionale Docente (RPD) anche per i contratti di supplenze brevi.
RPD, retribuzione professionale docente
Questa decisione segna un’ulteriore vittoria per il sindacato Anief, che ha patrocinato il ricorso, sottolineando che la professione di insegnante non dovrebbe essere valutata in base alla durata del contratto.
Secondo il comunicato emesso dal sindacato, il giudice del Tribunale di Marsala, nella sezione Civile e Lavoro, ha accolto il ricorso presentato da un insegnante rappresentato dai legali Anief. Il docente aveva notato l’assenza della voce stipendiale “RPD” nelle sue buste paga relative agli anni scolastici 2018/2019, 2020/2021 e 2021/2022. Questa voce, che corrisponde a circa 175 euro mensili, era invece assegnata ai colleghi di ruolo o a quelli con supplenze a lungo termine.
La sentenza ha enfatizzato che l’Amministrazione dovrà restituire al docente le migliaia di euro che gli sono stati sottratti in modo illegittimo, includendo anche i diritti connessi al TFR (Trattamento di Fine Rapporto), oltre agli interessi legali dal momento del mancato pagamento fino al saldo.
La sentenza del giudice del Lavoro
La decisione del giudice si basa anche sul parere della Corte di Giustizia europea, che ha sottolineato che i lavoratori a tempo determinato non dovrebbero essere trattati in modo meno favorevole rispetto a quelli a tempo indeterminato, a meno che non ci siano ragioni oggettive a sostegno di tale trattamento discriminatorio, che tuttavia non sono emerse nel caso in questione.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha ribadito l’importanza di garantire la Retribuzione Professionale Docente a tutti i lavoratori, indipendentemente dalla durata del contratto. Ha anche invitato coloro che ritengono di essere stati danneggiati a contattare direttamente le strutture territoriali Anief per valutare l’entità della somma da recuperare.
Questa sentenza ha suscitato un dibattito più ampio sulla sicurezza del lavoro e i diritti dei precari nell’ambito dell’istruzione.
Per ulteriori informazioni o assistenza, gli interessati sono invitati a scrivere all’indirizzo email della Redazione: [email protected]
Scuola: M5S a Difesa degli Istituti Alluvionati ed Estensione del Contratto ATA al 2024
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