Il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2022-2024 per il comparto Funzioni Centrali introduce importanti novità per oltre 190.000 dipendenti di ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici. Tra gli interventi principali figurano aumenti salariali medi di 165 euro mensili, buoni pasto anche in modalità di lavoro agile e una maggiore flessibilità nell’organizzazione dell’orario, con la possibilità di sperimentare la settimana lavorativa su quattro giorni.
Inoltre, il contratto prevede un rafforzamento del sistema di incarichi organizzativi, agevolazioni per il lavoro a distanza per chi ha esigenze familiari o di salute e una nuova clausola sull’“Age Management” per valorizzare le diverse generazioni lavorative.
Nonostante le innovazioni, resta aperto il dibattito sull’estensione di tali misure al comparto Istruzione e Ricerca. Il presidente di Anief, Marcello Pacifico, ha sottolineato l’urgenza di garantire pari diritti a tutti i dipendenti pubblici, inclusi docenti e personale ATA, per evitare disparità tra lavoratori dello stesso settore pubblico.
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