Nell’uovo di Pasqua 2025 pensionati INPS e lavoratori dipendenti troveranno un nuovo bonus. In realtà si tratta di un bonus annunciato ma che era legato agli incassi figli del concordato preventivo, e sembra che l’obiettivo che si era posto il MEF sia stato raggiunto, anche se ad aderire è stato circa il 3% degli aventi diritto.
Arrivano, dunque, buone notizie per pensionati INPS e lavoratori dipendenti: nel 2025, sembra a Pasqua, sarà introdotto un nuovo bonus, derivante dalla riduzione dell’Irpef per la classe media. Questa misura, frutto della riforma fiscale e della lotta all’evasione, mira a sostenere i redditi compresi tra 28.000 e 60.000 euro, con un risparmio massimo stimato di 640 euro annui.
Il governo prevede infatti di abbassare l’aliquota del secondo scaglione Irpef dal 35% al 33%, ampliando la fascia di reddito interessata. Tuttavia, rimangono dubbi sull’effettiva compensazione per i lavoratori penalizzati dal taglio del cuneo fiscale, in particolare quelli con redditi tra 32.000 e 35.000 euro.
Nonostante l’incertezza sull’importo esatto del bonus, il vice ministro all’Economia Maurizio Leo ha indicato che potrebbe riguardare redditi fino a 60.000 euro. L’obiettivo è garantire un maggiore sostegno alla classe media, mantenendo al contempo un equilibrio fiscale.
La misura è attesa entro l’estate del 2025, probabilmente già a Pasqua, ecco perché non si escludono anticipazioni già in primavera. Restano da verificare gli effetti complessivi della riforma sulle fasce di reddito più alte e sui beneficiari del bonus.
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