Assegno unico e aggiornamento ISEE – Ricordiamo ai nostri lettori che a partire dal 3 aprile 2025 scorso, le famiglie italiane hanno la possibilità di ottenere un calcolo dell’Isee più vantaggioso escludendo dal patrimonio mobiliare titoli di Stato, buoni postali e libretti di risparmio fino a un massimo di 50mila euro.
Per usufruire di questa opportunità, sarà necessario presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) all’Inps. Chi ha già richiesto l’Isee nel 2025 dovrà pagare circa 25 euro tramite i Centri di Assistenza Fiscale (CAF), poiché solo il primo Isee dell’anno è gratuito.
Questa modifica interessa circa 3 milioni di famiglie, che potrebbero vedere un miglioramento nell’accesso alle prestazioni sociali grazie a un indicatore più basso. Il ricalcolo è particolarmente conveniente per chi possiede investimenti superiori a 6mila euro in buoni del Tesoro, libretti e buoni fruttiferi postali.
L’Inps ha chiarito che chi presenterà la nuova Dsu entro il 30 giugno 2025 potrà ricevere l’Assegno unico ricalcolato da marzo, con quattro mesi di arretrati. si precisa però che non saranno riconosciuti arretrati per gennaio e febbraio 2025. Un Isee più basso potrebbe dare accesso a bonus e agevolazioni, come il bonus luce e gas e riduzioni sulle rette Rsa.
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