L’ultimo concorso ordinario per la scuola ha messo a bando oltre 30 mila posti tra cui 9.115 per il sostegno ma la distribuzione sul territorio è diseguale. Scopriamo cosa sapere per aumentare le possibilità di vincere.
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Il concorso per diventare insegnante di sostegno rappresenta un’occasione imperdibile per chi desidera insegnare agli alunni con disabilità. Purtroppo però i posti disponibili non sono distribuiti in modo uniforme in tutta Italia. La maggior parte delle opportunità si concentra infatti nelle regioni del Nord: oltre il 60% dei posti in Lombardia, Piemonte e Veneto. Solo una piccola percentuale, il 5%, è disponibile al Sud.
Cosa fare quindi per massimizzare le chance di vittoria? Innanzitutto è fondamentale aver conseguito i 24 CFU in discipline antro-psico-pedagogiche e possedere l’abilitazione all’insegnamento. Suggeriamo inoltre di ampliare il proprio raggio d’azione candidandosi anche per le regioni settentrionali, dove le probabilità di assunzione sono superiori. Non dimenticate poi di studiare con attenzione il programma d’esame per sostenere al meglio le prove concorsuali.
Con la giusta preparazione e flessibilità geografica potrete finalmente ottenere l’agognato ruolo da docente di sostegno. Un lavoro tanto complesso quanto gratificante, che permette di fare realmente la differenza nella vita di tanti ragazzi.
Concorso della scuola 2024, l’estrazione della prova e come prepararsi
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