In arrivo gli arretrati per i pensionati INPS e per i dipendenti statali della Pubblica Amministrazione, finalmente si conoscono le date di accredito.
A riceverli – come abbiamo anticipato in premessa – saranno i pensionati INPS che attendono gli arretrati legati agli aumenti dei minimi tabellari previsti dal rinnovo del contratto Funzioni Centrali 2022-2024 e gli stessi dipendenti in servizio.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha confermato le date chiave per l’erogazione, fornendo maggiore chiarezza su tempi e condizioni.
Gli arretrati, che riguardano esclusivamente il periodo di servizio del 2024, saranno visibili nel sistema NoiPA a partire dal 14 marzo. Il pagamento effettivo è previsto entro il 21 marzo, con un cedolino separato rispetto alla pensione INPS ordinaria.
Per ricevere l’accredito, è fondamentale che i pensionati abbiano un’utenza NoiPA attiva e un conto corrente aggiornato. Eventuali modifiche al conto devono essere comunicate tempestivamente al sistema per evitare ritardi o mancati pagamenti.
Questo intervento rappresenta un passo importante per garantire il diritto agli arretrati, offrendo una risposta concreta alle richieste dei pensionati statali. Rimane essenziale verificare la correttezza dei propri dati su NoiPA per assicurare il buon esito dell’operazione.
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