La questione dei corsi di specializzazione per il sostegno INDIRE continua a sollevare interrogativi, soprattutto in merito ai posti disponibili e alle tempistiche di avvio. Secondo il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il fabbisogno di docenti specializzati è stato calcolato tenendo conto delle necessità del sistema scolastico. Tuttavia, in molte regioni le GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) risultano ormai sature, in particolare per la scuola secondaria di secondo grado.
Chiara Cozzetto, segretaria generale del sindacato Anief, ha evidenziato come il conteggio ministeriale non rifletta pienamente la realtà vissuta nelle scuole. “Molti posti dichiarati non disponibili sono stati assegnati a docenti privi di specializzazione negli ultimi tre anni”, ha sottolineato.
Sul fronte delle tempistiche, l’incertezza persiste. Sebbene i posti siano stati ufficializzati il 30 aprile, l’avvio dei corsi potrebbe slittare all’estate o oltre. Cozzetto invita alla cautela, sottolineando la necessità di informazioni concrete prima di alimentare aspettative infondate.
Il dibattito resta aperto, con la richiesta di maggiore chiarezza da parte delle istituzioni per garantire un percorso formativo efficace e tempestivo.
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