Il capo del CTS il prof. Locatelli ha rassicurato tutti, le scuole non chiuderanno a cause dell’emergenza covid almeno fino a Natale. Ma dopo? Dopo resta un’incognita, il rischio del ritorno alla DAD (didattica a distanza) non รจ scongiurato. La variante covid omicron continua a dilagare e non lascia scampo.
Lo stesso prof. Crisanti ha lanciato l’allarme: “i non vaccinati non avranno scampo”! Questa affermazione non puรฒ che portare il pensiero alle scuole dove i non vaccinati, soprattutto fra gli studenti sono moltissimi. Questo sta a significare che la diffusione di omicron potrebbe non avere limiti.
Scuola a rischio DAD – Didattica a Distanza
E se a questo sommiamo la difficoltร dei tracciamenti il gioco รจ fatto: โIn alcune realtร rileviamo – afferma il prof. Locatelli – con amarezza che quel โcaso in cui le autoritร sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamenteโ rischia di tradursi in un โquasi sempreโ. In diversi territori, infatti, i dipartimenti di prevenzione non riescono a garantire la tempistica del testing o, addirittura, non applicano le nuove procedure di tracciamento. Lโaspetto piรน critico รจ che alcuni di essi spariscono dai radar delle scuole giร dal tardo pomeriggio del venerdรฌ per ricomparire solo il lunedรฌ mattina mentre le segnalazioni di casi positivi, infatti, arrivano alle scuole anche di domenicaโ.
Questo lascia immaginare uno scenario poco rassicurante che porta dritti verso il ritorno alla DAD (Didattica a distanza) per arginare i contagi che potrebbe essere scongiurato con la vaccinazione delle fasce di etร degli studenti dai 5 agli 11 anni, รจ quanto ha sottolineato il capo del CTS. Non ci resta che sperare in un rallentamento dei contagi, il ritorno alla DAD sarebbe un fallimento per tutti.
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