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Global Teacher Prize: Junior Achievement Italia annuncia la nomina di Carlo Mazzone tra i 50 finalisti

JUNIOR ACHIEVEMENT ITALIA ANNUNCIA LA NOMINA DI CARLO MAZZONE TRA I 50 FINALISTI DEL GLOBAL TEACHER PRIZE

Uno degli insegnanti imprenditivi dell’associazione non profit è in lizza per vincere il “Nobel dei Docenti”

Milano, 19 marzo 2020 – Junior Achievement Italia è orgogliosa di annunciare la nomina di uno dei propri insegnanti imprenditivi, il prof. Carlo Mazzone, tra i 50 finalisti del Global Teacher Prize 2020 della Varkey Foundation, organizzato in collaborazione con UNESCO.

Il commento della Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina: “Un italiano fra i finalisti del Global Teacher Prize è sempre una buona notizia. Lo è ancora di più in momento come questo. Il nostro Paese è impegnato a fronteggiare un’emergenza senza precedenti in cui la scuola sta dimostrando di essere una grande comunità educante che non lascia soli i ragazzi, non si ferma, mantiene il contatto attraverso la didattica a distanza. In bocca al lupo, dunque al nostro finalista, rappresentante della scuola italiana nel mondo. Una scuola di cui andare fieri”.

Giunto alla sua sesta edizione, il Global Teacher Prize riconosce a livello internazionale i docenti che hanno portato un significativo valore aggiunto alla professione, mettendo in luce il fondamentale ruolo che gli insegnanti ricoprono nella società. Il vincitore sarà annunciato il prossimo 12 ottobre a Londra nel corso di una cerimonia di premiazione presso il suggestivo Museo di Storia Naturale e riceverà 1 milione di dollari da investire in programmi scolastici.

Selezionato tra oltre 12.000 colleghi provenienti da oltre 140 Paesi, Carlo Mazzone ricopre il ruolo di insegnante di Tecnologie dell’informazione e della comunicazione e Informatica presso l’Istituto Tecnico Industriale “G.B.B. Lucarelli” di Benevento.

Raccogliendo le sfide del contesto sociale in cui insegna, Carlo Mazzone privilegia un approccio learning-by-doing e ha ideato la metodologia didattica “Vivariumware”, che divide gli alunni in gruppi di due o massimo tre persone, ciascuna con il proprio ruolo, e li sfida a gestire una mini-impresa volta alla realizzazione di un progetto. Fornendo indicazioni di massima sulle tecnologie da utilizzare, ma lasciando piena autonomia nelle scelte di realizzazione, gli studenti sono incentivati a realizzare al meglio e con entusiasmo il proprio lavoro.

Una visione in linea con quella di Junior Achievement Italia che lo ha portato ad ottenere importanti risultati nei programmi proposti dall’associazione non profit, fino a diventare uno dei suoi insegnanti imprenditivi.

Per tre anni, le classi di Carlo Mazzone, infatti, hanno vinto la finale regionale di Impresa in Azione, il principale programma di educazione imprenditoriale di Junior Achievement Italia per le scuole superiori, fino ad arrivare, nel 2019 alla vittoria della finale nazionale – Biz Factory – con il progetto F.A.T. (Farm Animal Trade). Questo li ha portati a rappresentare l’Italia alla competizione “JA Europe Company of the Year Competition” a Lille, dove hanno ottenuto il terzo posto.

All’interno della scuola riveste, inoltre, il ruolo di “Animatore digitale”, figura riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, per guidare il suo istituto nei processi di attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale del Governo al fine di spingere l’intera comunità scolastica all’uso mediato della tecnologia e promuovere il successo scolastico e sociale degli alunni.

“Siamo fieri del risultato ottenuto da Carlo Mazzone, insegnante imprenditivo con il quale collaboriamo ormai da anni. Insieme lavoriamo nella stessa direzione: garantire ai nostri ragazzi una formazione completa ed innovativa, che li renda in grado di sostenere e vincere le sfide davanti alle quali il futuro li pone”, commenta Miriam Cresta, CEO Junior Achievement Italia. “Nell’ultimo anno scolastico, la nostra Associazione, attiva in Italia dal 2002, ha formato quasi 50 mila giovani dai 6 ai 24 anni e questo non sarebbe possibile senza insegnanti come Carlo che mirano a dare ai propri alunni gli strumenti per valorizzare le proprie attitudini e riconoscere e cogliere le opportunità, incoraggiandoli ed orientandoli nel loro percorso formativo e lavorativo”

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