HomeConcorsi e TFAIl nuovo reclutamento del ministro Bianchi è pieno di incognite

Il nuovo reclutamento del ministro Bianchi è pieno di incognite

Come sarà il nuovo reclutamento dei docenti del ministro Bianchi? Nessuno è in grado di rispondere a questa domanda, le incognite sono tante, si va dai 60 CFU post laurea all’introduzione dei TFA e PAS e perfino ai concorsi più snelli. Ma di certo non c’è ancora nulla.

Il nuovo reclutamento dovrebbe vedere la luce entro la fine dell’anno, dunque tra qualche giorno. C’è chi parla di rivoluzione, chi invece di un ritorno al passato con il tanto criticato ritorno alle università per conseguire l’abilitazione e poi passare dal concorso ordinario.

Come saranno reclutati i docenti in futuro?

Passaggio che era stato cancellato dall’ex ministra dell’Istruzione Azzolina che aveva puntato solo sulla selezione concorsuale e per questa venne criticata, non è però chiaro se perché ha pestato qualche callo o per altri motivi. La selezione solo tramite concorso, con cadenza biennale, a noi non dispiaceva perché in passato abbiamo raccolto moltissime lamentele di chi ha prima dovuto affrontare il costoso e faticoso TFA e poi comunque ha dovuto fare il concorso.

Dal ministro Bianchi ci aspettiamo una riforma del reclutamento snella e anche selettiva per portare in cattedra docenti migliori, anche se anche su questo punto ci sarebbe tanto da dire.

informazione scuola telegram

Informazione Scuola, le Ultime Notizie della Scuola in un click.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

altre news