Il personale ATA denuncia quanto segue, riceviamo e pubblichiamo
Gentile Redazione di Informazione scuola
sono un vostro lettore oltre che precario Ata della scuola che in questi due anni è riuscito a lavorare grazie all’organico aggiuntivo.
Volevo porre all’attenzione che le scuole senza organico aggiuntivo (che dovrebbe esistere di norma ogni anno e non solo per emergenza covid) si ricevono poche convocazioni, e questo mi ha fatto notare i punteggi che con l’aggiornamento del 2021 sono ulteriormente gonfiati, visto che nel 2018/2021 con 13 punti si riusciva a prendere almeno qualche supplenza anche senza organico covid, ad oggi con lo stesso punteggio ho notato che le graduatorie sono state dopate, anche perché molte persone “hanno avuto la fortuna di lavorare nelle scuole paritarie”.
Sappiamo benissimo che anche nel paritario vanno rispettate le tabelle delle assunzioni in base al numero di alunni iscritti in un istituto sia esso pubblico sia che privato.
Quello che mi chiedo com’è possibile che i relativi USP e soprattutto il MIUR non fanno nulla affinché’ possano verificare quante paritarie hanno assunto in sovrannumero personale Ata (soprattutto collaboratori scolastici), così da permettere una pulizia e garantire una graduatoria che sia onesta e non gonfiata?
Sappiamo perfettamente che spesso le scuole hanno le mani legate e non possono fare verifiche accurate in merito alle paritarie, cosa che il ministero dell’istruzione e del merito (sottolineo del merito che ad oggi non esiste) può farlo invece, in piena sinergia con i relativi uffici provinciali del provveditorato, perché solo così facendo con controlli mirati e a tappeto che si dà possibilità di lavorare nelle scuole con pieno merito e non con compravendite di titoli e servizi .
Confido che possiate portare all’attenzione al MIUR questa problematica, porgo i miei più cordiali saluti.
Alessio D.
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