Roma, 7 ott – “Istruzione e ricerca sono stati inseriti, sin dalla prima bozza a cui hanno lavorato in particolare il presidente M5S Giuseppe Conte e l’ex ministra Lucia Azzolina, come due pilastri fondamentali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il lavoro con l’attuale Governo prosegue positivamente e si passa alla fase attuativa: edilizia scolastica, ambienti didattici innovativi, digitalizzazione, maggiori finanziamenti alla ricerca di base e applicata, solo per citarne alcuni, sono tutti obiettivi che il Paese può ora perseguire e raggiungere grazie a ingenti risorse provenienti dall’Europa”. Lo dichiarano le deputate e i deputati del MoVimento 5 Stelle in commissione Cultura.
“Molta attenzione – proseguono – dovrà essere prestata alla scuola, per risolvere in particolare criticità annose come il sovraffollamento delle classi, e altre emerse più recentemente, come il dimensionamento scolastico, dovute in buona parte alla denatalità. Per il MoVimento 5 Stelle questi sono temi essenziali, su cui sicuramente continuare a lavorare affinché l’occasione storica data dal PNRR di migliorare profondamente il sistema scolastico italiano non vada persa” concludono i portavoce pentastellati.
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