La senatrice Alessandra Maiorino del Movimento 5 Stelle non usa mezzi termini per criticare la gestione del delicato tema della violenza contro le donne da parte del governo Meloni. In un lungo post su Facebook, la vicepresidente del gruppo pentastellato al Senato accusa l’esecutivo di destra di non essere in grado di affrontare seriamente questa battaglia e di voler insece privilegiare una visione conservatrice e patriarcale.
Maiorino sottolinea come fosse prevedibile che da una maggioranza che si è astenuta sulla Convenzione di Istanbul e nega l’esistenza della violenza di genere non potessero arrivare risposte concrete. E punta il dito contro la scelta del ministro Valditara di inserire nel comitato per l’educazione affettiva nelle scuole esponenti dei Provita.
La senatrice M5S rivendica la decisione di non votare l’ordine del giorno della maggioranza su questi temi e rivela le forti pressioni ricevute anche dagli altri partiti di opposizione, PD in testa. Critica inoltre la rinuncia a trattare l’educazione sessuale da parte dei dem.
Ribadisce infine la necessità di affrontare seriamente la lotta alla violenza di genere con progetti credibili nelle scuole, senza bandierine ideologiche. Un attacco frontale al governo Meloni e alle sue posizioni contrarie ai diritti delle donne.
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