Il Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani (CNDDU) esprime seria preoccupazione per i risultati dell’operazione condotta dai Carabinieri della compagnia di Frascati, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. L’operazione ha portato all’arresto di 13 persone, tra cui otto in carcere e cinque agli arresti domiciliari, tra cui alcuni minori coinvolti in attività criminali per reati gravi legati al traffico e spaccio di droga.
Particolarmente allarmante è il coinvolgimento di minori in queste attività criminali, un fenomeno che evidenzia il fallimento delle reti educative e sociali nelle aree più vulnerabili della Capitale, come Tor Bella Monaca e Spinaceto. Le organizzazioni criminali sfruttano il disagio sociale e l’esclusione per reclutare giovani, utilizzando persino sistemi tecnologici sofisticati per gestire le operazioni.
Il CNDDU sottolinea l’urgenza di rafforzare il ruolo della scuola come presidio di legalità, attraverso progetti mirati alla prevenzione, al contrasto della dispersione scolastica e all’educazione civica. Quando si tratta di minori coinvolti in attività criminali, simili contesti devono rappresentare un campanello d’allarme per tutta la società, chiamata a ricostruire reti educative e a promuovere una cultura della legalità.
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