HomeLettere in RedazioneCalendario scolastico 2019/2020 - L'autonomia scolastica รจ una balla?

Calendario scolastico 2019/2020 – L’autonomia scolastica รจ una balla?

Vorrei fare una considerazione sulla balla della cosiddetta โ€œautonomia scolasticaโ€ inventata dai burocrati romani del ministero dellโ€™istruzione.
Nella scuola in cui insegno volevo proporre di anticipare di una settimana lโ€™apertura della scuola a settembre, per gli alunni che si iscrivono alla prima classe, con orario ridotto, in modo da fare una specie di azzeramento, e portare allo stesso livello gli alunni provenienti dalle diverse scuole medie. Una settimana รจ poco, ma qualcosa si puรฒ fare.
Mi รจ stato detto che non si puรฒ fare, che il calendario scolastico รจ rigido.
Allora che senso ha la balla dellโ€™autonomia scolastica di cui si riempiono la bocca i burocrati romani? Sono solo chiacchiere, balle ministeriali.

Il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti l’8 febbraio, durante una visita in Campania, aveva dichiarato: ยซAl Sud dico: non vi servono solo piรน fondi, che non mancheranno, dovete anche credere di piรน in voi stessi. Nelle vostre eccellenzeยป. Aggiungendo: ยซSaremo vicini alle istituzioni scolastiche e alle realtร  formative del Sud. Ma occorre che tutte le istituzioni del territorio facciano la loro parte. Ci vogliono impegno, lavoro, sacrificio e bisogna credere molto in quello che si faยป. A un cronista che lo intervistava su come recuperare il divario con il Nord, il ministro aveva usato toni ancora piรน secchi. Sorvolando su nuovi fondi, aveva risposto: ยซServe piรน sacrificio, piรน lavoro, piรน impegno. Vi dovete impegnare forteยป.

Ma quando da una scuola, in questo caso del sud, arriva una proposta per “lavorare di piรน”, ci scontra con una burocrazia romana kafkiana e fantozziana.

Emanuele C.

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