Home Comunicato Stampa Docente tutor, un flop annunciato!

Docente tutor, un flop annunciato!

Scuola - Governo = On. Elisabetta Piccolotti (Verdi Sinistra): Flop tutor? C’era da aspettarselo, i docenti chiedono salari più alti non lavoretti part time per arrotondare. Continua l’aggravio burocratico sulle loro spalle, e nient’altro

Docenti tutor, gli insegnanti snobbano la proposta e il ministero offre il punteggio aggiuntivo

Sono ormai tantissime le scuole italiane in cui è in corso una vera e propria rivolta contro l’idea di Valditara di trasformare i professori e professoresse in tutor a 7,34 euro l’ora. C’era da aspettarselo.

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Da anni il corpo docente chiede salari più alti, non lavoretti part-time per arrotondare.

Lo scrive su Facebook Elisabetta Piccolotti dell’Alleanza Verdi Sinistra.

Il tema è alzare gli stipendi di tutti e non solo di chi – prosegue la parlamentare rossoverde della commissione cultura di Montecitorio – si trova nella condizione, o nella necessità, di fare lavoro in più per pochi euro. I professori e le professoresse devono essere messi in condizione di occuparsi pienamente della didattica, riversando sull’insegnamento tutte le proprie energie. Questa priorità è già stata messa in discussione dal continuo aggravio burocratico a cui gli insegnanti sono stati sottoposti. Come fossero degli amministrativi o dei funzionari. Ora la novità è il docente tutor, orientatore o consulente. L’ennesima scelta inutile del Governo laddove per combattere la dispersione scolastica servirebbe il riconoscimento della professionalità dei docenti con un aumento generalizzato della retribuzione, almeno fino alla media europea, e l’aumento del numero degli insegnanti e del tempo scuola in tutti gli istituti, soprattutto nelle aree a grave disagio sociale ed economico.

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Abbiamo fatto tante proposte in questa direzione, sempre puntualmente bocciate dalla maggioranza. Fanno quindi bene gli insegnanti a disertare il bando per il ridicolo corso di formazione di 20 ore: sanno bene che ogni minuto che sottraiamo ai docenti è un minuto in meno per l’istruzione dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze. È un paradosso che debbano ricordarlo proprio al Ministro dell’Istruzione ma è il segno dei tempi: a questo ministro dell’istruzione universalistica, di tutti e tutte, – conclude Piccolotti – non importa granché perché per questo Ministro in fondo c’è una parte degli studenti che va solo ‘orientata’ speditamente verso un lavoro precario e mal pagato.

Lo rende noto l’ufficio stampa di SI

ROMA, 24 maggio 2023 ore 15.45

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