HomeScuolaIl ministro Valditara pensa a dividere il contratto della scuola a quello...

Il ministro Valditara pensa a dividere il contratto della scuola a quello dell’università

Valditara: Un primo passo verso la valorizzazione dei docenti

Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha commentato la firma del contratto della scuola come un primo passo significativo verso una maggiore valorizzazione del personale scolastico. Secondo Valditara, separare i contratti della scuola da quelli dell’università e della ricerca è importante poiché si tratta di ambiti diversi tra loro.

CCNL 2019/21 – I DS dovranno aspettare per sanzionare i docenti

Il successo dell’esperimento dei tutor e degli orientatori è stato evidente, con la partecipazione del 99,8% degli istituti scolastici. Queste nuove figure professionali entrano ora stabilmente nel sistema scolastico italiano, e l’obiettivo è di estendere gradualmente il loro ruolo anche alle scuole medie.

Riguardo alle aggressioni ai docenti, Valditara ha rivelato che nel corso dell’anno scolastico, da settembre a maggio, sono stati registrati circa cinque episodi al mese. Dieci insegnanti hanno già richiesto la difesa legale fornita dall’Avvocatura. Nei casi più gravi, lo Stato è pronto ad agire come parte civile.

Infine, il ministro ha affrontato gli esiti dei test Invalsi, sottolineando che è moralmente inaccettabile che l’Italia sia divisa in due sotto il profilo educativo. L’Agenda Sud, una rivoluzione avviata in via sperimentale, prevede l’implementazione di 240 scuole come punto di partenza. Se i risultati saranno positivi, il progetto sarà gradualmente esteso ad altre istituzioni scolastiche.

CCNL aumenti medi di 110 euro, una tantum per il 23/23, incremento del 10% per i compensi orari a carico del PMOF, la tabella

InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.

 

Iscriviti alla nostra pagina Facebook.

Seguiteci anche su Twitter

 

informazione scuola telegram

Informazione Scuola, le Ultime Notizie della Scuola in un click.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

altre news