“Non ricevono lo stipendio da mesi, una situazione a dir poco vergognosa”. Il duro attacco arriva da Irene Manzi, responsabile scuola del PD, che denuncia i ritardi del Ministero dell’Istruzione e del Merito nel pagamento delle supplenze brevi.
Supplenti brevi ancora senza stipendio, una vicenda vergognosa che coinvolge migliaia di precari
Migliaia di insegnanti aspettano invano da mesi il compenso per il lavoro svolto nelle scuole. Una condizione di profonda ingiustizia che il Miur sembra incapace di sanare. “Come è possibile che il Ministero non sia in grado di garantire puntualmente il pagamento di chi tiene in piedi il sistema scolastico tutti i giorni?”, si chiede la Manzi.
Nei mesi scorsi il PD aveva già presentato un’interrogazione parlamentare rimasta incredibilmente senza risposta. Ora una nuova interrogazione verrà depositata per chiedere conto al ministro Valditara di questi inammissibili ritardi. Gli insegnanti hanno diritto al regolare ricevimento dello stipendio, non possono essere ostaggio della farraginosa burocrazia ministeriale.
Il MIM spieghi i motivi di questa situazione e si impegni ad accelerare i pagamenti, per restituire dignità a migliaia di lavoratori della scuola da troppo tempo in attesa del legittimo compenso.
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