Gentile Redazione sto seguendo con attenzione e preoccupazione le vicende relative allโaccordo siglato dal Governo, in particolare dalla Lega e dai sindacati, sui PAS.
A differenza dei miei colleghi precari di terza fascia ero e sono favorevole al concorso ordinario e non sono lโunico.
La procedura รจ piรน snella e si puรฒ ripetere qualora andasse male. Lโistituzione dellโeventuale PAS SELETTIVO invece รจ una pratica costosa, in linea con la vecchia politica, non a caso lo ha voluto fortemente la Lega ed in particolare alcuni dei suoi esponenti di punta.
Eโ il vecchio sistema per ingrassare tutti: universitร , sindacati, ricorsifici e che non garantisce un bel niente, addirittura sarร preselettivo in entrate e selettivo in uscita, sarร costoso, circa 3 mila euro procapite e tanti sacrifici per finire parcheggiati in un percorso transitorio.
Eโ la vittoria di Pirro e la sconfitta dei precari, i miei colleghi se ne accorgeranno presto.
Altro aspetto che ho notato รจ che il PAS SELETTIVO consentirร anche ai precari delle scuole paritarie di partecipare al percorso e di finire anche loro nel calderone dei โpassistiโ in attesa del treno per il ruolo e che magari ci passeranno anche davanti.
Un regalone della Lega alle scuole paritarie e confessionali, almeno a me cosรฌ sembra.
Per me non cโรจ nulla da festeggiare, per una volta avevo creduto nel cambiamento, ma forse quelli del M5S non dovevano lasciare un ministero cosรฌ importante alla Lega, la stessa Lega che ha contribuito ai tagli della Gelmini, che punta fortemente alla regionalizzazione.
Pierpaolo C. docente precario di Terza Fascia