Roma, 3 giugno – Il deputato del Movimento 5 Stelle, Gaetano Amato, ha espresso dure critiche in Aula riguardo alla gestione dei fondi del PNRR destinati alla scuola e all’infanzia. Secondo Amato, il governo avrebbe sprecato un’opportunità storica, disponendo di 17 miliardi di euro che, a causa di ritardi e inefficienze, non sono stati utilizzati in modo efficace.
Tra i principali punti critici evidenziati, spiccano l’aumento delle disparità territoriali tra Nord e Sud e la mancanza di personale per partecipare ai bandi. Inoltre, il deputato ha denunciato il caos normativo che affligge i concorsi scolastici, con graduatorie e percorsi abilitanti in ritardo.
Amato ha poi sottolineato la precarizzazione dei ricercatori e il taglio dei fondi destinati al tempo pieno e all’edilizia scolastica. Preoccupante anche la questione delle classi sovraffollate e la discriminazione verso i supplenti esclusi dalla Carta del docente.
Infine, il deputato ha criticato la bocciatura di un emendamento del M5S sul disagio giovanile e lo spostamento di risorse dai nidi e dalla sicurezza degli edifici verso altre necessità.
“Per noi la scuola è formazione integrale della persona, non manodopera a basso costo”, ha concluso Amato, annunciando il voto contrario del M5S.
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