Il ministero dell’Istruzione ha disposto una proroga al 24 giugno per la presentazione delle domande per l’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).
Una misura adottata per venire incontro alle università che stanno ultimando i corsi abilitanti. Per alcuni atenei i tempi per la conclusione degli ultimi esami di stato e dei tirocini si sono allungati e così numerosi docenti non sarebbero riusciti a inoltrare le domande entro la scadenza originaria del 10 giugno.
Come previsto dal comunicato del Miur, il provvedimento quindi posticipa il termine ultimo per l’inserimento nelle liste dei supplenti, garantendo a più aspiranti insegnanti di poter aggiornare il proprio punteggio e rimanere o accedere alle graduatorie utili per i futuri incarichi.
Una misura che rinforza l’offerta formativa
La decisione viene letta positivamente dagli addetti ai lavori come un segnale di attenzione del ministero verso le imminenti esigenze delle scuole, che a settembre avranno bisogno del maggior numero possibile di supplenti in cattedra sin dal primo giorno di lezione. Una graduatoria numerosa e aggiornata permette infatti di coprire più rapidamente le cattedre vacanti, garantendo la continuità didattica agli studenti.
La proroga contribuisce inoltre a valorizzare i tanti giovani che stanno completando l’iter abilitante, consentendo loro di sfruttare appieno le opportunità offerte dall’inserimento nelle liste. Un modo per rinforzare l’offerta formativa a beneficio di tutor e alunni.
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