SCUOLA BENE COMUNE e I PARTIGIANI DELLA SCUOLA PUBBLICA rivolgono un appello a tutti i docenti, agli studenti e alle loro famiglie, affinché si possa dire INSIEME basta ad ogni forma di didattica a distanza.
Chiediamo in premessa di agire immediatamente affinché il prossimo anno scolastico sia in presenza e per fare questo si dovrà partire subito assumendo docenti su tutti i 150000 posti disponibili. Tale reclutamento dovrà avvenire utilizzando le graduatorie residuali dei concorsi già svolti e le graduatorie ad esaurimento, per poi procedere evidentemente ad un nuovo concorso.
Prima delle nuove assunzioni, così come prevede la legge, occorrerà avviare in deroga la mobilità interprovinciale per restituire giustizia ai docenti immobilizzati, esiliati ed ingabbiati.
Naturalmente un nuovo anno scolastico in presenza ed in sicurezza potrà essere avviato pensando fin da ora ad interventi urgenti di edilizia scolastica per assicurare un numero di aule adeguato al necessario distanziamento, aule che dovranno ospitare al massimo 10/15 alunni. Inoltre le scuole dovranno essere fornite di ogni nuova attrezzatura adeguata a garantire la sicurezza per tutti.
Quindi, rivolgiamo un appello a docenti, studenti e alle loro famiglie: disconnettiamoci da ogni forma di DAD per venerdì 29 maggio, tutti insieme, per far arrivare chiaro il nostro messaggio. Uniti si può!
S.B.C e P.S.P si appellano alle famiglie per dire Stop alla DaD
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