I Dirigenti Scolastici si sentono al di sopra della legge qualcuno ci sarà che glielo ha fatto credere, anche perché spesso agiscono nell’impunita’ assoluta, gli USR non vedono o fanno finta di non vedere e lo stesso i sindacati, che preferiscono non intervenire, altrimenti poi i DS al momento delle elezioni RSU boicotteranno la loro lista non facendola votare.
Ormai nelle scuole regna un potere assoluto autoritario che di sente slegato da ogni condizionamento di norme, le leggi e i contratti “in autonomia” non si applicano ma si interpretano.
Chi osa solo richiamare la norma e contestare viene prima guardato con sospetto, poi comincia a non essere salutato dai colleghi e infine scatta la ritorsione. Delazione e ritorsione oggi la fanno da padrone nella scuola in barba ai principi di condivisione e democrazia che si enunciano retoricamente.
Sarà sempre così, le scuole si stanno trasformando in caserme , con le dovute eccezioni, se no salta qualcuno che mi dice che nella sua scuola non è così.
Libero Tassella SBC
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