Mi domando in che paese viviamo.
Si pensano di movimentare 64.000 docenti che insegnano da anni dal 22 ottobre al 12 novembre in una situazione di crisi pandemica.
Il concorso va ritirato. A situazioni eccezionali si deve rispondere con coraggio e con soluzioni eccezionali.
Ma a quanto pare la Ministra andrà diritto verso la sua meta, questo ha detto giorni fa al Parlamento.
Tutti gli altri non contano nulla , simili comportamenti ricordano il governo Renzi che andò avanti con la 107 nel 2015 e non è un caso se oggi l’ IV di Renzi e parte del partito della Ministra l’appoggi su un concorso da fare subito a ogni costo e malgrado tutto.
Qual è l’emergenza? Cosa devono dimostrare urgentemente 64.000 docenti che sono in cattedra da anni e anni? Docenti che hanno svolto anni di insegnamento, almeno tre, sono stati commissari in esami di Stato, hanno svolto corsi di recupero, sono stati coordinatori di classe, funzioni strumentali, tutor nell’alternanza scuola lavoro, frequentato corsi di aggiornamento sulla didattica digitale, sulla sicurezza ecc.. insegnato su cattedre dove non si sarebbe trovato un docente, in scuole su piccole isole o di montagna, a centinaia di chilometri dai paesi e dalle città di residenza ?
Ma dove è finito questo famoso ascolto della gente da parte del M5S ? Noi siamo per i concorsi e non per le sanatorie, ma in fase di emergenza bisogna anteporre la salute degli Italiani e bisogna saper trovare una giusta mediazione, del resto è proprio questo il compito di un ministro che a mio avviso dovrebbe riprendere il colloquio con le OOSS, con le associazioni, con la scuola reale.
La scuola vista dal Palazzo, la scuola dei funzionari del ministero, quelli che scrivono i testi delle disposizioni amministrative, è molto diversa da come la scuola realmente è in questo delicatissimo momento.
Chiediamo solo buon senso e un sano realismo. Non chiediamo di più.
Libero Tassella
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Qui invece i testi per il concorso ordinario 2020
I testi per prepararsi al concorso ordinario 2020 e per superare la prova preselettiva
