Roma, 19 marzo 2025 – Il sistema scolastico italiano è nel caos. A denunciarlo è il deputato Antonio Caso, capogruppo M5S in Commissione Cultura, che punta il dito contro il Governo Meloni per una gestione ritenuta inefficace e disastrosa.
Concorso PNRR2: errori e valutazioni dubbie
Uno dei problemi più gravi segnalati riguarda il concorso PNRR2, caratterizzato da errori nelle domande e nelle risposte, generando confusione tra i candidati. Nonostante le segnalazioni ricevute, non sono state fornite soluzioni chiare, aumentando il senso di incertezza tra gli aspiranti docenti.
Ritardi nell’accreditamento dei percorsi di formazione
Altro nodo critico è il ritardo nell’accreditamento dei percorsi di formazione per i docenti del secondo ciclo, una questione legata direttamente al Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Questo sta creando forti disagi, con numerosi aspiranti insegnanti che temono di non riuscire ad abilitarsi in tempo, compromettendo il loro futuro professionale.
Disparità di trattamento tra docenti
Nel mirino anche la questione della disparità di trattamento tra docenti teorici e tecnico-pratici, legata ai punteggi per le supplenze. Ad oggi, il Governo non ha ancora fornito risposte su come intenda risolvere questo squilibrio.
Il M5S interroga i ministri Valditara e Bernini
Di fronte a questa situazione, il Movimento 5 Stelle ha presentato interrogazioni parlamentari ai ministri Giuseppe Valditara (Istruzione) e Anna Maria Bernini (Università e Ricerca), denunciando un progressivo smantellamento del sistema educativo italiano.
Conclusioni
La situazione scolastica in Italia è sempre più incerta e le problematiche sollevate dal M5S evidenziano un panorama preoccupante per il futuro dell’istruzione. Resta da vedere se il Governo risponderà con soluzioni concrete o se il malcontento nel mondo della scuola continuerà a crescere.
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