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Studenti per protesta si astengono dalle lezioni a distanza, arriva la solidarietà di S.B.C e P.S.P

Noi di S. B.C. e di P S P esprimiamo la nostra solidarietà all’azione di protesta degli studenti che oggi si stanno astenendo dalle lezioni a distanza.
Per formulare le loro proposte alternative sul tema dell’esame di maturità gli studenti italiani si sono organizzati con la pagina Instagram @nomaturita2k20 che in poche settimane ha superato i 43mila followers, una petizione che ha raggiunto le 55mila firme, un gruppo Telegram, sondaggi e altre forme di comunicazione.

Noi di SBC e PSP chiediamo il ritiro dell’OM e condanniamo l’operato della Ministra Azzolina che non ha ascoltato nessuno, associazioni studentesche, associazioni di docenti e di genitori.
L’esame in presenza non garantisce alcuna sicurezza e costringe a dichiarazioni illegittime non provvedendo neppure alla misurazione della febbre e un tampone come richiedono gli studenti.
Un esame in presenza che gli stessi DS scolastici hanno contestato e che se si svolge in solo per recondite ragioni politiche che sottendono questa incomprensibile decisione imposta alla scuola dalla Ministra ora contestata praticamente da tutti: studenti, famiglie, docenti e personale ATA, precari della scuola e dai suoi stessi alleati di governo.

SBC
PSP

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