Mario Pittoni, responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega, ha risposto alle preoccupazioni riguardanti i nuovi percorsi formativi per l’abilitazione all’insegnamento. Secondo Pittoni, tali preoccupazioni sono immotivate, in quanto una serie di misure, incluse nell’approvazione del decreto PA bis da parte del Consiglio dei ministri, aprono la strada al superamento del numero chiuso e alla selezione in ingresso, come richiesto da tempo.
Pittoni ha sottolineato l’importanza dell’eliminazione del tetto alle abilitazioni e dell’estensione delle lezioni online come misure chiave per consentire un accesso più ampio ai percorsi formativi. In caso di necessità, potrebbe essere previsto un sistema di accesso scaglionato.
Il responsabile del Dipartimento Istruzione ha inoltre sottolineato che ulteriori agevolazioni sono previste per i “docenti ingabbiati”, ovvero i docenti di ruolo interessati ad acquisire ulteriori abilitazioni, con la possibilità di seguire lezioni interamente online. Allo stesso modo, i “triennalisti”, ovvero gli insegnanti precari delle scuole statali e paritarie con almeno tre anni di servizio, incluso coloro che hanno partecipato al concorso straordinario bis, potranno beneficiare di una riduzione a 30 crediti formativi universitari (cfu) e seguire lezioni online al 50%.
Pittoni ha condiviso queste informazioni sulla sua pagina Facebook, sottolineando che tali misure rappresentano un passo avanti per consentire un accesso più ampio ai percorsi di abilitazione docente e per favorire una maggiore flessibilità nel processo formativo.
Resta da vedere come queste misure saranno implementate e quali saranno gli effetti sul sistema educativo. Tuttavia, le rassicurazioni di Pittoni offrono una prospettiva positiva per coloro che cercano di intraprendere la carriera docente e potrebbero segnare un cambiamento significativo nelle politiche di selezione e accesso alla professione.
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